La carta di identità dell’ Aglio di Vessalico
Il Nome
Il nome è dato dalla tradizionale “Fera” che si tiene a Vessalico, il giorno 2 di luglio di ogni anno, dall’anno 1760.
Areale di produzione
L’Aglio di Vessalico è coltivato tradizionalmente negli 11 comuni che compongono l’Alta Valle Arroscia (Aquila d’Arroscia, Armo, Borghetto d’Arroscia, Cosio di Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico), nei terrazzamenti che si trovano tra i 500 ed i 1200 mt di altitudine, troviamo terreni poco compatti (i quali favoriscono il drenaggio dell’acqua) e più esposti al sole, che sono i più vocati alla coltivazione del nostro bulbo, rispetto ai terreni di fondo valle dove si trova un fondo più umido, compatto ed argilloso non adatto a questo ortaggio.
Le caratteristiche organolettiche
L’Aglio di Vessalico ha un aroma intenso accompagnato da un gusto delicato che lo rendono un ottimo ingrediente per i piatti della cucina mediterranea, anche grazie alla sua estrema digeribilità, questa deriva dalla combinazione di clima e terreno che si trovano in questo piccolo areale di produzione.
Caratteristiche botaniche
Pianta della famiglia delle liliaceae, pianta erbacea a bulbo perenne, composta da tanti piccoli bulbi a spicchio, ricoperti da una pellicola di color bianco o rosato. Le foglie sono saldate a tubo alla base e formano una guaina allo scapo fiorale; superiormente sono appiattite e cave larghe anche 2 cm alla base vanno assottigliandosi alla sommità; l’Aglio di Vessalico, al contrario di altre specie, non va a fiore ma, anche se lasciato in campo, tende a far appassire le foglie senza produrre infiorescenze.
Caratteristiche chimiche
L’aglio è costituito d’acqua, proteine, grassi, carboidrati, fibre (cellulosa, pectina, mucillaggine). Il bulbo contiene numerosi minerali come: arsenico, cromo, calcio, ferro (che nell’Aglio di Vessalico è presente in alta concentrazione), fosforo, iodio, magnesio, manganese, potassio, rame, silicio, sodio, zinco, zolfo e vitamine (A-B1-B2-B6-B12-C-D-H). Nell’aglio sono presenti anche germanio, un elemento minerale in traccia che si ritiene essere in grado di rafforzare il sistema immunitario; enzimi, amminoacidi, sostanze ormonosimili, acido nicotinico, composti solforati ecc…Contiene potenti principi antibiotici: l’allicina e la garlicina, le allietatine che distruggono lo stafilococco e allontanano il raffreddore incipiente.